VINI, CIBI, SPIRITI: VENTI

Venti è il nome che Sara e Giovanni hanno voluto dare a questo luogo del buon bere e del piccolo mangiare, uno spazio nel quale riunire il risultato del lavoro di agricoltori attenti e custodi che adottano pratiche sostenibili in vigna e in cantina.

Venti è un nome semplice, ma evocativo. È un numero importante, scelto per legare il locale alla via che celebra lo spirito ed il coraggio della popolazione perugina insorta contro l’oppressione pontificia nel 1859 e l’occupazione nazifascista nel 1944.

Venti è anche venti che portano aria fresca, è assecondare il fermento agricolo, avviato da molti bravi e oramai affermati vignaioli umbri, ed essere amplificatore e riferimento per tutti i curiosi, i coraggiosi, gli anarchici e i ribelli. Venti diventa così un contenitore, una bottega vicina al concetto di cave e bar a vin, nella quale acquistare bottiglie, da asporto o da consumare al bicchiere, scambiando parole con noi, i nostri amici e i vignaioli che vengono a trovarci.

Se verrete a trovarci e si cerca un consiglio per l’acquisto di una bottiglia, tutti gli scaffali sono a disposizione. Se invece si vuole consumare in bottega, al prezzo in etichetta verranno aggiunti tre euro di servizio. I vini al bicchiere ed i cibini del giorno sono elencati sulle lavagne.

Anche le birre e gli aperitivi sono artigianali, così come gli sciroppi con cui vengono preparate le bevande analcoliche.

Acqua e pane non si pagano, si prendono ordini solo al bancone, non si prendono prenotazioni.