Che ci piacciano i vini dei colli piacentini non è una novità, li amiamo talmente tanto che spesso figurano nella nostra proposta alla mescita.
Il vino del giorno è l’Ageno de La Stoppa, cantina storica e perno della rivoluzione piacentina.
Delle bottiglie di Elena Pantaleoni colpisce l’espressività che ci porta a capire fino in fondo il significato di vino vivo, vivido.
Vogliamo proporre l’Ageno in due annate, la 16 e la 19, entrambe stupefacenti per intensità e carica vitale.
Malvasia di Candia, ortrugo, trebbiano; la 2016 si offre alla vista con un colore arancio brillante, e un ventaglio di aromi che ci costringe a restare concentrati sul bicchiere.
La 2019, meravigliosa per la facilità seduttiva, è capace di concedersi senza difficoltà a palati meno smaliziati.
La 2019, meravigliosa per la facilità seduttiva, è capace di concedersi senza difficoltà a palati meno smaliziati.
Siamo molto gelosi delle bottiglie che ci piacciono, ma sacrifichiamo volentieri questo stupido sentimento per condividere con chi lo desidera, un’esperienza gustativa emozionante.