Eccolo, Enrico: classe 1978, spalle dritte che sorreggono una una cesta di ricci in testa, lo sguardo di chi ha molte idee e la concentrazione necessaria per realizzarle. Enrico Togni è un produttore della Val Camonica, per la precisione Erbanno, e si ritiene una persona fortunata perché è esattamente nello stesso posto in cui voleva stare, cioè tra le vigne ereditate dal nonno. Vigne impiantate negli anni Sessanta dove la varietà è molto radicata al territorio: marzemino, barbera, nebbiolo, un poco di merlot che sta bene dappertutto, ma soprattutto erbanno, vitigno tipicamente camuno e lontano parente del lambrusco maestri.
Assieme alla compagna Cinzia, Enrico Togni non solo coltiva con cura i 5 ettari di vigna, ma gestisce la sua azienda agricola dove produce patate, grano con il quale realizza la pasta lunga di grani antichi, ortaggi e frutta, curando inoltre l’allevamento di animali da cortile. Non da ultimo, si cimenta nella produzione di miele e bisogna dire che ci sa fare.
Una volta passato il lago d’Iseo, lasciata alle spalle la strada comoda, percorrere le erte pendici del Monte Altissimo fino ad arrivare a Erbanno, vedere di persona le vigne arroccate sulle pendici dei lastroni di roccia a strapiombo e concedersi una visita in cantina; se non potete fare niente di tutto questo, basta stappare una bottiglia di Enrico Togni Rebaioli.